Basta coi corsi GRATIS! Caselle di posta e bacheche sui social sono intasate di proposte di sedicenti formatori (ma purtroppo anche di formatori blasonati) che ti fanno scaricare 10 lezioni gratis di comunicazione, di marketing, di vendita, di management, di leadership, di taglio e cucito, di sformati di patate e di tutto quello che la fantasia può offrire o addirittura ti propongono un paio di lezioni gratis tanto per provarli e farsi conoscere.

Sarebbe ora di dire BASTA. BASTA proporre la formazione in questo modo e BASTA abboccare all’amo di qualcuno che si spaccia come professionista e in realtà dovrebbe frequentare molti corsi di formazione seri prima di avere il coraggio di presentarsi in aula a insegnare.

Sarebbe ora di far capire che la formazione ha un valore, è importante, serve per il cambiamento e la crescita aziendale, professionale e personale e che GRATIS è da sempre uguale a NESSUN VALORE!

Chi andrebbe da un avvocato che ti proponesse: “vieni da me la prima causa è gratis?” O da un chirurgo che ti dicesse: “il primo bypass coronarico è gratis?” Nessuno. Ora, se la formazione è un servizio professionale erogato da un professionista che, come un avvocato o un chirurgo ha studiato per essere degno di entrare in Azienda a formare persone, perché diavolo dovrebbe essere erogata GRATIS?

La cosa inquietante è che gli stessi che propongono la gratuità poi magari vengono a farti un corso di vendita e dichiarano ai poveri allievi che SI VENDE CON IL VALORE DEL PRODOTTO E NON CON IL PREZZO! (ma solo perché l’hanno letto su qualche manuale di vendita scritto da altri.

Effetto a breve termine di questa specie di proposta commerciale vergognosa? Il Cliente, ovviamente, non è soddisfatto del prodotto e prima di ripianificare formazione ci pensa mille e una volta.

Effetto a lungo termine? La formazione è svalutata nel suo complesso e quando si va a proporla in Azienda, il Cliente chiede come mai un corso di lead generation efficace, di digital marketing, o di comunicazione persuasiva che ha visto gratis su Facebook, lui, a te, lo dovrebbe pagare.

Cari colleghi formatori: RISPETTIAMO il nostro lavoro e quello degli altri. Perché questa sovrabbondanza di gratuità fa male a tutti, anche e soprattutto a coloro che, seriamente, ogni giorno personalizzano i propri corsi in funzione del Cliente e delle persone che avranno in aula e non vivono la formazione come un gadget da regalare al primo che passa!